LA MUSICA PER ACCOMPAGNARE IL TUO SI

LA MUSICA PER ACCOMPAGNARE IL TUO SI
Il matrimonio rappresenta per molte donne un mosaico fatto di tanti piccoli dettagli che, nell’insieme, devono costruire “il giorno più bello della vita”.
Ogni particolare deve essere curato con minuzia, in modo da creare la giusta atmosfera in grado di accompagnare un sogno che diventa realtà.
Quindi anche il sottofondo musicale va scelto con attenzione, individuando la giusta musica per la cerimonia e per il ricevimento.


Romanticismo in musica durante la cerimonia
Per quanto riguarda la cerimonia, tra le scelte meno impegnative e classiche, c’è sicuramente l’esibizione di un soprano, accompagnato dall’organo della Chiesa.
Tra gli accompagnamenti musicali, i più diffusi sono quelli di pianoforte, quartetti di archi, o di gruppi di flauti, violini o di clarinetti, in grado di proporre melodie suadenti, romantiche e intramontabili.
A prescindere da quale sia la scelta della musica, questa deve accompagnare tutti i momenti salienti del rito del matrimonio cattolico: l’arrivo in chiesa della sposa, lo scambio degli anelli, l’offertorio, la comunione e la firma degli sposi.

Allegria e divertimento al ricevimento
Dopo il momento solenne della cerimonia l’atmosfera si rilassa e per i novelli sposi iniziano i festeggiamenti con parenti e amici durante il ricevimento nuziale.
Anche in questo caso la musica ha un ruolo fondamentale, deve creare la giusta colonna sonora accompagnando gli sposi dall’aperitivo fino al taglio della torta.
E’ quindi necessario affidarsi a professionisti dell’intrattenimento musicale con i quali concordare il giusto ritmo da dare ai festeggiamenti.
Che sia un cantante singolo o un duo musicale, l’importante è concordare con lui la tipologia e la tempistica della musica.

Durante l’aperitivo
e i pasti, la musica deve essere un sottofondo, deve accompagnare, ma mai imporsi.
Sì a DJ Set con musica lounge, o una voce e chitarra acustica con un repertorio di musica leggera italiana e straniera.
I ritmi più coinvolgenti e il volume più alto meglio lasciarli alle parentesi di ballo tra una portata e l’altra o a fine pasto. Stessa regola anche per i karaoke (come il classico duetto tra gli sposi) da evitare quando vengono servite le pietanze per non disturbare gli ospiti.