RELAX PER DUE

RELAX PER DUE
Sposarsi può fare rima con rilassarsi. Salute e benessere sono le due parole chiave per arrivare al giorno del matrimonio in perfetta forma. Scoprite insieme a noi alcuni trucchi per un "sì" ricco non solo di fiori ma anche di tanto relax.

Fuga al centro benessere
Qual è la prima cosa che viene in mente pensando all'organizzazione del matrimonio? Spesso la risposta è tanto stress. Peccato che gli sposi il giorno delle nozze debbano essere invece belli, sani e riposati. Fra i consigli per la coppia c'è la prenotazione di un pomeriggio o un week-end in un centro benessere. Recarsi in una spa, fino a due settimane prima di diventare marito e moglie, può essere un bel modo per stare insieme ancora "da fidanzati" e godersi un momento di pausa dai preparativi.

Vita sana e rilassante
Oltre a massaggi, saune e bagni turchi, sono adatte sia a lui e che a lei anche altre pratiche per stare in forma. Insieme o da soli si possono praticare sport in palestra o movimenti all'aria aperta (lunghe passeggiate o corse). Fondamentale per entrambi è seguire una dieta sana ed equilibrata, dormire almeno 8 ore e, per i più ansiosi, utilizzare olii essenziali o tisane dall'effetto calmante (alla camomilla selvatica, melissa, lavanda, verbena).

Cure estetiche
Bisogna anche ricordarsi delle cure estetiche che diventano dei piacevoli momenti di coccole e relax. In particolare è rivolta alla donna la programmazione delle sedute di pulizia del viso per renderlo più radioso, trattamenti schiarenti e illuminanti per far sì che esso diventi la base perfetta per il trucco. Infine peeling per la pelle delle mani e manicure accurata per accogliere al meglio la fede nuziale.

Seguendo alcuni di questi consigli, il giorno del vostro matrimonio sarete belli e tranquilli, pronti a festeggiare al meglio e a partire per un meravigliosa luna di miele.

Il velo

VELO O NON VELO?
Qualcuno lo ritiene indispensabile, altri un accessorio ormai fuori moda: il velo ha aperto negli ultimi anni un acceso dibattito tra le future spose.
Al di là di motivazioni estetiche, è importante ricordare che sceglierlo dipende da alcuni importanti fattori, che vi spieghiamo nel dettaglio in questo articolo.

Perché e quando preferirlo
Anticamente le spose indossavano il velo perché si credeva servisse a proteggere la loro innocenza nel momento in cui erano più esposte agli influssi maligni.
Oggi continua a essere un accessorio molto amato, che con il suo fascino è in grado di rendere ancora più solenne il momento dell'ingresso in chiesa.
Prima di sceglierlo, occorre considerare alcuni fattori: primo fra tutti, capire se la pettinatura scelta può essere adatta al velo.
Essendo comunque molto costoso (spesso più del vestito), molte ragazze preferiscono farselo prestare: in questo caso è importante considerare l'abbinamento con il vestito e, per evitare di appesantire l'impressione visiva, seguire la regola del 'contrario'. Questo vuol dire che se il vestito è in pizzo, il velo dev'essere di un altro materiale e viceversa.

Quanti modelli esistono?
Il modello americano è il più solenne, lungo dietro e corto davanti. La parte davanti si usa per nascondere il volto della sposa mentre entra in Chiesa. Sarà lo sposo, nel momento dell'incontro davanti all'altare, che lo solleverà poggiandolo sulla testa della sposa.
Il velo a manto è quello semplicemente appoggiato sul capo mentre quello a triangolo viene appuntato sui capelli raccolti con un fermaglio.
Questo tipo è composto da più strati che, poggiati uno sull'altro creano molto volume e allo stesso momento permettono massima libertà alla sposa.
Esistono poi tre tipi di lunghezze: corto fino alle spalle, medio che copre tutta la schiena e lungo che arriva fino a terra e oltre.
Qualunque sia la scelta, va ricordato che il velo non deve superare i tre metri.

Quando è sconsigliato
Ognuno è libero di decidere se acquistare il velo, tuttavia secondo usanze a galateo ci sono dei casi in cui è meno adatto, primo fra tutti se si tratta di un matrimonio in comune.
Se la sposa è matura o si sposa una seconda volta è consigliabile un cappello anziché il velo.
Inoltre, chi ha gli occhiali dovrebbe evitare il velo perché così si rischia di appesantire il look con troppi accessori.
Se però non si vuole rinunciare al sogno di indossarlo, basta abituarsi da qualche mese prima a portare le lenti!

I guanti da sposa

Come il velo, i guanti sono fra gli accessori da sposa più discussi. Non a tutti piacciono, ma sono intramontabili, perchè donano un tocco di eleganza in più. E visto che negli abiti da sposa per il 2010 c'è un ritorno al romanticismo, indossarli significa scegliere il modello giusto, ma anche conoscere tendenze attuali e cosa dice il galateo in merito.

Cosa dice il bon ton
Importante è il momento in cui si devono indossare e togliere. Le spose che vogliono seguire i dettami del bon ton, devono portare i guanti in chiesa e sfilarli una volta entrate. Possono appoggiarli sull'inginocchiatoio di fianco al bouquet. Al termine della cerimonia sarà la fede l'unico elemento protagonista nelle vostre mani.

A misura d'abito
Lunghi o corti? Non c'è una regola, ne esistono di varie misure da abbinare alla tipologia di abito da sposa e alla misura delle maniche: più sono lunghe, più sono corti i guanti. Di norma quelli lunghi sono ideali per abiti con bustino e ampio decolletè. Quelli corti al polso sono adatti ad abiti più freschi, meno formali e impegnativi.
Fra gli ultimi trend segnaliamo i guanti senza dita, fermati con un piccolo elastico al dito. A differenza di quelli più classici non intralciano, ma il galateo prevede comunque di toglierli prima dell'inizio della cerimonia. Tradizione contro praticità dei trend!

Stagione e abito
In primavera ed estate scegliete materiali leggeri e velati, come tulle trasparente, organza di seta e pizzo. Per i mesi più freddi è più adatto il raso opaco o lucido. Se il vestito è molto ricco di particolari e lavorato, meglio scegliere guanti semplici; al contrario se è liscio e lineare, meglio optare per quelli decorati.

E voi quali guanti da sposa indossereste per il vostro matrimonio?